Un ampio numero di tassisti lamenta la mancata ricezione del contributo “Centri Storici” (art. 59 DL 14 agosto 2020, n. 104)
Una elevata percentuale di tassisti, circa il 60% lamenta di non aver ricevuto il contributo “Centri Storici”.
Legacoop Veneto
A tutte le cooperative associate e tassisti affiliati
Oggetto: contributo fondo perduto di cui all’art. 59 del Decreto Legge 14 agosto 2020, n. 104, ( cd. contributo centri storici)
Spett. associate, in data 30 aprile 2021 si è tenuto un incontro, coordinato dal dottor Mirco Trevisan, (responsabile dell’ufficio legislativo e fiscale di Legacoop Veneto) con la Direzione Regionale Veneto in merito alla richiesta pervenuta ai soci, con residenza al di fuori dei Comuni di Padova, Venezia e Verona, per accertare la spettanza del contributo in oggetto richiesto dai soci stessi.
Preliminarmente, ci è stato precisato che la documentazione richiesta è riferita alla generalità dei contribuenti ed è così ampia per evitare ulteriori richieste con lo scopo di rilasciare quanto prima l’assenso per l’erogazione del contributo.
Il ritardo nell’erogazione del contributo è stato causato dal sistema di erogazione che richiedeva, nella prima applicazione, come presupposto per l’erogazione stessa la corrispondenza tra il domicilio fiscale del tassista e il Comune, non considerando la residenza. In assenza di ciò la domanda veniva posta in attesa di definizione e non denegata.
Ciò premesso, di seguito riportiamo le indicazioni, da trasmettere a mezzo PEC, per adempiere alla richieste pervenute dalle direzioni provinciali delle città coinvolte:
-Registri IVA (acquisti, vendite, corrispettivi) relativi agli anni d’imposta 2019 e 2020 comprensive delle liquidazioni periodiche: da trasmettere;
-Bilancio di verifica o situazione patrimoniale relativi al 2019-2020: precisare che non sono disponibili e per eventuali integrazioni telefonare al consulente (indicare il tel. Consulente ottenuto il suo consenso);
-Licenza per l’esercizio dell’attività e ogni altra scrittura, documentazione o informazione relativa all’attività svolta e al luogo in cui la stessa viene esercitata (ad esempio, fogli di servizio di cui all’articolo 11 della l. 21/1992, ricevute, permessi di accesso a ZTL, corrispondenza mail): da trasmettere solo copia pdf della Licenza comunale
-Sintetica relazione che illustri le modalità di determinazione degli importi indicati ai fini della richiesta di contributo a fondo perduto: Riportare la seguente dichiarazione: L’attività di taxi è svolta per il 100% all’interno del comune di Venezia ai sensi dell’art 2 comma 1, art 11 comma 2 legge 21/92, art. 3 comma 1 lett. c) legge Regione Veneto 22/96 e in quanto l’intera organizzazione del servizio (turni tariffe, stazionamenti, modalità di svolgimento del servizio, sanzioni, rilascio dei titoli, rinnovo, verifiche sui veicoli) è totalmente in capo al Comune di Venezia, come da Regolamento comunale approvato in data 01/03/1999 delibera di C.C. n° 29;
In ultima analisi, ragionevolmente, l’intento dei funzionari è di velocizzare il più possibile l’erogazione del contributo compatibilmente con l’ attività di verifica imposta dalla legge per accertare la spettanza del contributo.
Cordialmente
Mirco Trevisan – Responsabile ufficio legislativo e fiscale Legacoop Veneto
Alessandro Nordio: Coordinatore Regionale Legacoop Veneto comparto trasporti
Link alla versione integrale del decreto “CENTRI STORICI”: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/08/14/20G00122/sg
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